
In un paese in cui milioni di bambini sognano di indossare la maglia azzurra e giocare per l'India, solo pochi ci riescono. Poi c'è MS Dhoni, un nome che è probabilmente più grande del gioco stesso.
Ma il nome Dhoni va oltre i trofei e i riconoscimenti.
Dalla sua presenza calma sotto pressione alla sua leadership senza pari, Dhoni ha ispirato milioni di persone. Partendo da umili origini a Ranchi, ha continuato a guidare l'India verso vittorie storiche, come la Coppa del Mondo T2007 del 20 e la Coppa del Mondo ODI del 2011.
Quindi, se siete fan di MSD, l'uomo che ha reso iconica la maglia numero 7, restate nei paraggi. Ecco sette lezioni della sua vita che meritano il vostro tempo.
Mantieni la calma sotto pressione
In una partita in cui ogni palla è cruciale, un capitano è gravato dalle circostanze, dai risultati e, a volte, dall'opinione dei suoi compagni di squadra. Ma indipendentemente dai conflitti esterni, Dhoni ha sempre preso decisioni con la mente calma. È conosciuto come "Captain Cool" proprio per questo motivo.
Durante il Champions Trophy del 2013, battendo per prima, l'India ha fatto fatica a mettere a segno un totale rispettabile. Alla fine del 17° over, l'Inghilterra aveva meno di 30 run da inseguire.
La partnership tra Eoin Morgan e Ravi Bopara ha fatto venire gli incubi ai tifosi indiani. È stato allora che Dhoni si è rivolto a Ishant Sharma, che era stato costoso in precedenza ma era riuscito a eliminare entrambi i battitori di set.
Ma Dhoni sapeva che la partita poteva sfuggirgli di mano in qualsiasi momento. Ha continuato a fare delle scelte ravvicinate e ha passato la palla a Ravichandran Ashwin per l'ultimo over. Con 6 richieste di una consegna, Ashwin ha lanciato la sua classica consegna off-spin, e il resto è storia.
E la lista continua: le gesta eroiche di Dhoni nell'ultimo over non hanno bisogno di presentazioni.
Takeaway: L'importanza della compostezza nelle situazioni ad alto rischio.
Rimani concentrato sul quadro generale
Una cosa che distingue davvero MS Dhoni è che ha sempre tenuto gli occhi puntati sul quadro generale. I veri fan sanno che Dhoni non ha mai inseguito statistiche o riconoscimenti. Invece, ha preso decisioni audaci, a volte persino contrastanti.
Che si trattasse di sostenere giocatori fuori forma o di abbandonare alcune star popolari che col tempo avevano perso il loro fascino, Dhoni ha fatto tutto.
Quando la squadra indiana fallì alla Coppa del Mondo del 2007, la squadra era nel caos. La squadra mancava di struttura e, nonostante fosse un nuovo capitano, Dhoni si concentrò su costruzione della fiducia e unità tra gli attori esistenti.
È rimasto paziente, pur comprendendo i suoi compagni di squadra e i loro punti di forza. Questo ha aiutato Dhoni a usare i giocatori al massimo del loro potenziale.
Anche nell'IPL, Dhoni ha aiutato i Chennai Super Kings a vincere trofei e a creare un'eredità duratura. Lo ha fatto sostenendo un gruppo centrale di giocatori e coltivando nuovi talenti. La sua coerenza in questo approccio ha reso il CSK uno dei franchise più dominanti nella storia dell'IPL.
Takeaway: Concentratevi sui progressi a lungo termine invece di inseguire ricompense immediate.
Dare l'esempio
Sebbene questo incidente sia un argomento dibattuto tra gli appassionati di cricket, la decisione di MS Dhoni di farsi avanti e battere prima di Yuvraj Singh, in forma smagliante, è stata a vantaggio della squadra.
Quando l'India perse il wicket di Virat Kohli, Gautam Gambhir stava già portando avanti gli inning con intento aggressivo. La compostezza di Dhoni bilanciava perfettamente gli inning.
Con Murlidharan che rappresenta un problema per i futuri mancini come Suresh Raina e Yuvraj Singh, Dhoni sapeva di dover assumersi la responsabilità da solo. Promuovendo se stesso, ha dimostrato perché è importante guidare dal fronte in situazioni difficili.
Il suo approccio calmo e calcolato ha bilanciato gli inning, mentre ruotava lo strike in modo coerente e continuava a mandare qualche palla al limite. E poi è arrivato quell'iconico sei vincente, e Dhoni ha concluso le cose con stile.
L'approccio di Dhoni in situazioni critiche come questa ci insegna che la leadership non riguarda solo la strategia. Si tratta piuttosto di affrontare le sfide più difficili, restare composti e dare il massimo quando conta di più.
Takeaway: Sii un modello e guida con integrità.
Abbraccia l'umiltà
La sua umiltà è una delle ragioni per cui Dhoni ha una base di fan così devota. Soprattutto durante le partite dell'IPL, i fan hanno persino scavalcato le barricate solo per avvicinarsi a lui.
E cosa fa Dhoni?
Trova sempre del tempo per loro. Anche durante le presentazioni post-partita, vedrai giovani giocatori in attesa di incontrare l'uomo che li ha ispirati crescendo. Dhoni non liquida mai nessuno, nemmeno se si tratta di una cosa piccola come una stretta di mano o un sorriso.
Prendiamo, ad esempio, i suoi giorni come Travelling Ticket Examiner (TTE) alla stazione ferroviaria di Kharagpur nel Bengala Occidentale. A quei tempi, Dhoni visitava regolarmente la bancarella di Thomas, fermandosi due o tre volte al giorno per una tazza di tè.
Facciamo un salto in avanti di anni, dopo una partita del Vijay Hazare Trophy, Dhoni vide Thomas fuori dallo spogliatoio dell'Eden Gardens. E in pochi istanti MS riconobbe il suo vecchio amico. Lo invitò persino a una grande cena, trattandolo con lo stesso calore e la stessa gentilezza di sempre.
Questa storia riassume perfettamente chi è Dhoni al di là dello sport.
Takeaway:La vera grandezza sta nell'umiltà.
Padroneggia l'arte dell'adattabilità
La carriera di Dhoni non riguarda solo il suo successo internazionale. Ha giocato oltre 260 partite IPL tra il 2008 e il 2024, più di chiunque altro nella lega.
Il suo segreto?
Adattandosi a ciò che il gioco richiede. Nel corso degli anni, ha battuto in quasi ogni posizione, dall'apertura degli inning alla fine al numero 8. Ha fatto in modo che funzionasse ogni volta.
Al numero 3, ad esempio, Dhoni ha una media impressionante di 67.83. Analizza il gioco e passa dall'essere un finalizzatore aggressivo a un'ancora stabilizzatrice in pochissimo tempo.
Nonostante abbia guidato la squadra indiana per anni, Dhoni non ci ha pensato due volte a dimettersi da capitano quando è sembrato il momento giusto. Ha lasciato spazio a giocatori come Virat Kohli e Ruturaj Gaikwad per guidare dal fronte.
Ed ecco il punto: questo non ha avuto ripercussioni sul suo gioco. Che fosse il capitano o semplicemente un altro giocatore della squadra, Dhoni aveva una media di oltre 40 in entrambi i ruoli.
Anche dopo essersi ritirato dal cricket internazionale, Dhoni si è adattato al ruolo di mentore durante la Coppa del Mondo T2021 del 20. Aiutando i giocatori a sfruttare al meglio la loro esperienza e il loro senso del gioco.
Takeaway: Adattarsi alle circostanze è la chiave per il successo a lungo termine.
Valorizzare il lavoro di squadra e dare potere agli altri
Molti giocatori hanno riconosciuto a Dhoni il merito di aver sempre incoraggiato gli altri. Che si trattasse di sostenere giovani talenti o di fidarsi delle loro abilità nei momenti cruciali, faceva sentire tutti come se appartenessero al gruppo.
Nell'ultimo over della Coppa del Mondo T2007 del 20, al Pakistan servivano solo 12 su 5; Misbah, che stava distribuendo solo sei, ha distrutto Joginder Sharma per un sei. Per calmare le cose, Dhoni si è diretto rapidamente verso Sharma e ha fatto una breve chiacchierata. Le parole di Dhoni hanno aiutato Joginder Sharma a trovare un po' di ritmo e, sulla palla successiva, Misbah era fuori.
E anche mentre costruiva le squadre successive, Dhoni sostenne giocatori come Rohit Sharma, Virat Kohli, Shami, Ravichandran Ashwin, Ishant Sharma e Ravindra Jadeja. Nel corso degli anni, queste stelle hanno aiutato l'India a vincere diverse partite, ma devono molto del loro merito iniziale alla fiducia che Dhoni riponeva in loro.
Prendiamo Rohit Sharma, per esempio. Quando Rohit ha iniziato, è stato criticato per la sua incoerenza, ma Dhoni non ha mai rinunciato a lui. È stato Dhoni a chiedere a Rohit di diventare un apripista, e sappiamo come Rohit ha colto l'occasione per brillare.
Lo stesso vale per Jadeja, che Dhoni spesso chiamava il suo "uomo di riferimento". Sotto la guida di Dhoni, questi giocatori non solo hanno trovato il loro ritmo, ma sono anche diventati dei veri e propri campioni.
Takeaway: Il successo è più dolce quando è condiviso e reso possibile da uno sforzo collettivo.
Risorgere più forti dopo le battute d'arresto
I tifosi sono rimasti scioccati quando il CSK non è riuscito a qualificarsi per la 13a stagione dell'IPL. Molti critici hanno pensato che questa fosse la fine del MSD. Ma anche dopo una stagione da incubo, i Chennai Super Kings hanno attualmente un'impressionante percentuale di vittorie del 57.74. In testa alla classifica delle statistiche.
Ti starai chiedendo come.
Bene, Dhoni si è assunto la responsabilità del fallimento della squadra e ha sostenuto molte star come Ruturaj Gaikwad per la prossima stagione. Andando avanti fino al 2021, Dhoni ha sollevato il suo 4° trofeo IPL.
Questa volta, la sua squadra ha vinto 9 delle 14 partite della fase di campionato e ha sconfitto il KKR in forma in finale. Rituraj ha continuato a vincere l'Orange Cap con 635 run e ha continuato a mostrare la sua grazia anche nelle stagioni successive.
Dhoni non ha lasciato che una brutta stagione definisse il suo calibro e quello dei suoi compagni di squadra. Ecco perché ha vinto di nuovo il trofeo nel 2023. Mettendo fine al suo mandato di capitano dell'IPL che ha dominato il campionato e non si è mai arreso ai fallimenti.
Takeaway: Non lasciare che i fallimenti temporanei ti distraggano dalle opportunità che ti attendono.
Le parole finali
Il viaggio di Dhoni non riguarda solo il cricket. Ci insegna a rimanere forti e umili, pur guardando sempre avanti.
MSD dimostra che la grandezza non si ottiene solo con il talento. Nasce dal carattere, dalla coerenza e dalla capacità di rialzarsi più forti dopo ogni caduta. Quindi, prendi a cuore queste lezioni e, come Dhoni, impegnati a lasciare un'eredità che vada ben oltre il successo.