
All'inizio dello sviluppo IT era evidente che lavorare su progetti su larga scala senza un modello di project management dedicato era difficile e ripetitivo.
Molte organizzazioni hanno sviluppato le loro implementazioni native che hanno portato alla creazione e all'adattamento di modelli tradizionali come Waterfall, Spiral, Iterative, V-shaped, ecc.
Tuttavia, tutti hanno soddisfatto le esigenze dei primi progetti di sviluppo. Tuttavia, con il progresso della tecnologia informatica, il boom delle dot-com e la crescente domanda di software, questi modelli hanno lottato per adattarsi all'ambiente in evoluzione sia durante che dopo il ciclo di vita dello sviluppo del prodotto.
Di conseguenza, molte organizzazioni hanno subito una riduzione della durata di conservazione dei prodotti e non sono riuscite a soddisfare i requisiti dei clienti prima della consegna.
E poi accadde qualcosa di rivoluzionario: il manifesto Agile.
Il manifesto aiuta ad affrontare le questioni di gestione del progetto sulla base dei principi fondamentali.
Oggi le aziende possono utilizzare diverse varianti di modelli agili forniti da una serie di strumenti supportati da tali principi.
In primo luogo, ti consigliamo di passare i 12 principi fondamentali alla base del manifesto agile. E poi, esploreremo i cinque migliori strumenti e metodologie agili comunemente usati dalle organizzazioni.
1. ClickUp: nuovo strumento preferito per la gestione dei progetti e la produttività
ClickUp è basato su cloud app per la gestione dei progetti fatto per tutti i tipi e dimensioni di aziende. Offre tutti gli strumenti e le funzionalità per gestire i progetti per i clienti, assegnare compiti e collaborare con il team in modo visibile.
Con ClickUp, lavorare su metodologie agili diventa più facile e flessibile. Grazie alle sue elevate capacità di personalizzazione e facilità d'uso!
Potrebbe essere un nuovo strumento per i project manager, ma è abbastanza intuitivo con il suo design e le sue funzionalità. Puoi apportare qualsiasi tipo di regolazione all'area di lavoro con i temi, i colori e le funzionalità di trascinamento disponibili in pochi clic.
Il suo scopo principale è aumentare in una certa misura la produttività dei dipendenti. Che tu sia una piccola impresa o un marchio emergente, ClickUp può essere all'altezza delle tue aspettative.
Caratteristiche
- La sua personalizzazione consente ai team di sviluppo agile di creare dashboard Scrum/Kanban e utilizzarli per gestire sprint, tracciamento dei bug e visualizzare l'avanzamento del prodotto.
- Con l'automazione del flusso di lavoro, consente agli sviluppatori di automatizzare il sistema di sprint, ridurre le attività banali e allocare in modo efficiente le risorse.
- Facile da integrare per gli sviluppatori con strumenti come Github e Bitbucket, nonché sincronizzarsi con le app di comunicazione come Zoom, Slack, ecc.
- ClickUp offre un'ampia gamma di funzionalità disponibili solo nei piani a pagamento o in altri strumenti. Pertanto, riduce le dipendenze dall'utilizzo di componenti aggiuntivi o altro software di gestione delle attività.
Prezzi
2. Movimento: Automazione di attività, progetti e riunioni basata sull'intelligenza artificiale
Motion è l'app per la produttività basata sull'intelligenza artificiale che trasforma il modo in cui lavorano i team. Semplifica la gestione delle attività e dei progetti attraverso l'automazione intelligente.
Grazie alla flessibilità di Motion, adottare qualsiasi metodologia agile è un gioco da ragazzi.
La sua interfaccia visivamente altamente personalizzabile si adatta al tuo processo e non viceversa.
Puoi creare lo spazio di lavoro perfetto con temi personalizzati, combinazioni di colori e un'intuitiva semplicità di trascinamento per far sì che ogni utente sia operativo in pochissimo tempo.
Ma Motion non è solo bello da vedere: è progettato per aumentare la produttività dei team di qualsiasi dimensione.
Caratteristiche
- La pianificazione delle attività basata sull'intelligenza artificiale assegna la priorità al lavoro in base a urgenza, scadenze, carichi di lavoro e dipendenze per una pianificazione ottimale.
- Sofisticati strumenti di gestione dei progetti visualizzano attività, traguardi e allocazione delle risorse per mantenere le iniziative in carreggiata.
- Il monitoraggio predittivo delle scadenze avvisa in modo proattivo i team delle date di scadenza a rischio con settimane o mesi di anticipo.
- La sincronizzazione unificata del calendario consolida tutti i programmi lavorativi e personali in un unico calendario condivisibile del team.
- La potente analisi del carico di lavoro fornisce visibilità sulle larghezze di banda attuali e previste del team per evitare un impegno eccessivo.
- La pianificazione integrata delle riunioni individua e prenota gli orari ottimali delle riunioni in base alla disponibilità dei partecipanti.
Prezzi
3. Jira: lo strumento agile più popolare tra i project manager
Jira di Atlassian è senza dubbio uno dei software di gestione dei progetti più utilizzati nel settore IT. Negli ultimi due decenni, Jira è stata la priorità assoluta per le soluzioni di rilevamento dei problemi.
E con l'avvento delle metodologie agili, Jira ha esteso le sue funzionalità oltre i team di sviluppo come operazioni HR, marketing, legalità, vendite, ecc.
I responsabili delle risorse umane possono usa Jira per migliorare i propri flussi di lavoro interni e facilitare il processo di assunzione. Il personale di vendita può tenere traccia del percorso del cliente e proporre strategie di vendita efficaci. I team di marketing possono utilizzarlo per colmare il divario tra i team, identificare progetti di alto valore e lavorare in modo coerente.
Caratteristiche
- I componenti principali di Jira sono il monitoraggio dei bug e la gestione dei problemi che aiutano gli sviluppatori a individuare i bug e affrontarli di conseguenza.
- I report agili aiutano a ottenere informazioni in tempo reale sulle prestazioni di un team con l'aiuto di report sprint, grafici di burndown, report di versione, diagrammi di flusso cumulativi, ecc.
- Funzione di trascinamento della selezione intuitiva per riordinare i componenti sul backlog, ad esempio bug, storie degli utenti, ecc.
- Ricca funzionalità di integrazione per potenziare la funzionalità del software con la disponibilità di oltre 3000 app di terze parti.
Prezzi
4. Lavoro di squadra: il miglior software agile per individui o piccoli team
Il lavoro di squadra era precedentemente noto come Digital Crew, uno sviluppo Web personalizzato e un fornitore di servizi intranet. Ma con l'avvento sul mercato dei sistemi di collaborazione in team, si è esteso allo sviluppo agile. E fin dall'inizio, si è concentrata sull'offerta di soluzioni adattabili di gestione dei progetti, soprattutto per piccoli gruppi.
Le sue offerte chiave includono messaggistica integrata, controllo della versione, condivisione di file, monitoraggio del tempo, gestione delle attività e budget di progetto. Dispone inoltre di una gestione della capacità che tiene traccia delle risorse necessarie per soddisfare le esigenze aziendali in modo conveniente.
L'interfaccia utente intuitiva di Teamwork lo rende adatto alle piccole imprese, proprio come l'interfaccia utente di Jira si adatta bene alle grandi aziende.
Con la scheda Kanban, i team possono pianificare e creare prodotti senza forzare un processo a nessuno. Piuttosto, ti aiuta a creare più schede all'interno del progetto per diversi team in modo da poter tenere traccia del flusso di lavoro in ogni team.
La parte migliore è la vista a volo d'uccello che ti aiuta in modo efficiente a utilizzare un sistema di monitoraggio del tempo per vedere quanto tempo i membri del team hanno dedicato al progetto.
Lavoro di squadra è senza dubbio il miglior strumento agile a prezzi accessibili, soprattutto per un team molto piccolo e anche se sei un libero professionista.
Caratteristiche
- Pannello di controllo del lavoro di squadra progetto è conciso e molto meno confuso. Utilizza terminologie semplici per ciascuna funzione.
- Un'interfaccia utente pulita che facilita percorsi più brevi per le azioni attorno alle attività.
- Puoi avere tutte le tue attività e sottoattività in un'unica vista del progetto in cui puoi trascinare e rilasciare gli elementi con facilità e nascondere quelli che non contano.
- monitoraggio in tempo la funzione aiuta il piccolo team a gestire un gran numero di progetti.
- I trigger consentono di automatizzare il flusso di lavoro, ad esempio nel caso di assegnazione di attività a ogni sviluppatore o di generazione di attività secondarie una volta completata l'attività principale.
Prezzi
5. Previsione: la migliore funzionalità di automazione basata sull'intelligenza artificiale per progetti agili
Forecast è un altro agile strumento di gestione dei progetti appositamente creato per automatizzare e semplificare le attività monotone. Basato sull'intelligenza artificiale nativa, Forecast può automatizzare la pianificazione e la pianificazione dei progetti e risparmiare tempo in attività manuali ripetitive.
I creatori lo hanno reso possibile addestrando il software con 50,000 progetti che consentono allo strumento di fare stime e suggerire il numero di ore che dovrebbe impiegare per compiti simili. È facile per gli amministratori impostare i livelli di autorizzazione per i diversi membri del team e organizzare gli arretrati delle attività.
Nel complesso, Forecast è una nuova interpretazione della gestione agile dei progetti e uno strumento consigliato per i manager che lo desiderano fare di più in meno tempo.
Caratteristiche
- La funzionalità di business intelligence di Forecast applica l'apprendimento automatico e si dice che sia accurata al 94% quando si tratta di previsione delle attività e tempo di completamento.
- Gli amministratori possono impostare i livelli di autorizzazione per ogni membro del team, siano essi sviluppatori, collaboratori o parti interessate.
- I team Agile possono scegliere tra i metodi Scrum, Kanban board o Extreme Programming dotati di funzionalità flessibili di trascinamento della selezione.
- La sua funzione nativa di reportistica in tempo reale e l'algoritmo di apprendimento automatico lavorano di pari passo per fornire le statistiche necessarie che aiutano a capire i problemi.
Prezzi
Tecniche di gestione dei progetti agili che dovresti conoscere
La gestione agile del progetto si basa su diversi approcci iterativi e incrementali. A differenza del metodo a cascata/tradizionale, agile non segue un percorso lineare ed è adattabile a qualsiasi situazione. Immagina due giochi diversi: tiro con l'arco e calcio.
Il tiro con l'arco è un gioco lineare con un obiettivo predefinito mentre il calcio è dinamico che si adatta alle situazioni mentre il giocatore procede verso la porta (tranne il calcio di rigore).
Sebbene agile sia di natura dinamica, non c'è un modo per i manager di adottare questa tecnica. Scopriamo una per una le migliori tecniche di gestione dei progetti agili del settore:
1. Kanban: una metodologia agile versatile
Kanban è uno dei framework agili popolari nel settore IT. Sebbene questa tecnica sia stata introdotta nel 2004 da David J. Anderson specificamente per l'IT e lo sviluppo, è stata originariamente creata dall'ingegnere automobilistico giapponese Taiichi Ohno.
All'inizio degli anni '1940, Ohno inventò il principio Just-in-time (JIT) per aumentare il processo di produzione delle automobili. Ha utilizzato schede di carta da posizionare nelle colonne per la pianificazione e il monitoraggio del flusso di lavoro. Con questa tecnica, ha riscontrato un notevole cambiamento nella gestione delle scorte e nel soddisfare le richieste di produzione. E così il nome ha guadagnato popolarità che significa "cartello" in giapponese.
Non c'è niente di diverso tra IT e sviluppo. Nel sistema Kanban, puoi visualizzare gli elementi come schede nella colonna che va da Nuovo a Completato. Puoi assegnare attività dal backlog, tenere traccia dei progressi e mantenere un flusso di lavoro costante.
Per assicurarsi che ogni attività venga completata in tempo, il sistema impone dei limiti all'ordine di aggiunta di un numero di elementi. Questi sono chiamati limiti di lavoro in corso (WIP).
Ogni volta che si tenta di imporre attività oltre i limiti, il sistema imposta gli interrupt in modo da poter completare le attività rimanenti e quindi aggiungere elementi dal backlog. I limiti WIP consentono inoltre di risparmiare tempo evitando troppi cambi di attività e concentrandosi su attività ad alta priorità.
La bacheca Kanban è un ottimo posto per collaborare. La presentazione visiva del flusso di lavoro consente ai team di lavorare insieme a principi agili e aiutarli a sentirsi coinvolti, informati e responsabili.
Kanban funziona bene anche con Scrum. Da un lato, Kanban consente al team di rimanere al passo con il flusso di lavoro quotidiano con il minimo sovraccarico e problemi di blocco. Dall'altro, Scrum aiuta negli sprint, gestendo il feedback, l'approccio al flusso continuo e riducendo al minimo il caos.
Nel complesso, il metodo Kanban non è limitato a un settore di tipo singolo e può essere utilizzato anche insieme ad altre tecniche agili.
2. Scrum: la migliore tecnica per lo sviluppo del prodotto
Nel 1993, Jeff Sutherland, John Scumniotales e Jeff McKenna hanno introdotto ufficialmente il metodo Scrum presso un'azienda di sviluppo software. Tuttavia, l'idea alla base di Scrum è stata ispirata da un articolo pubblicato nel 1986 da Hirotaka Takeuchi e Ikujiro Nonaka.
L'articolo ha fatto un'interessante analogia dello sviluppo del prodotto con il gioco del rugby, che si concentra su passaggi brevi e un approccio veloce per prestazioni migliori.
Nel mercato competitivo di oggi, Scrum è una metodologia agile ampiamente utilizzata oltre a Kanban.
Fondamentalmente, Scrum è incentrato sugli sprint. È simile all'approccio del passaggio corto nel rugby. I manager possono utilizzare la tecnica per suddividere un'attività più grande in piccole parti che aiutano i team a lavorare su ciascuna attività in un breve lasso di tempo. La strutturazione del prodotto in sprint li aiuta a completare l'attività ed evitare inutili confusioni o ritardi.
Quindi, come funziona effettivamente Scrum?
In primo luogo, il manager crea un product backlog (usando le idee del cliente) sotto forma del numero di attività prioritarie. E gli elementi all'interno dell'attività sono chiamati storie utente. Le squadre creano lo sprint che dura da una a quattro settimane. Quindi dividono le storie degli utenti in piccole sezioni e estraggono le storie degli utenti con priorità più elevate dal backlog agli sprint.
Durante tutto il ciclo di vita del prodotto, i team conducono la pianificazione dello sprint in cui hanno una breve comunicazione e individuano i colli di bottiglia che impediscono loro di raggiungere gli obiettivi dello sprint.
Una volta che tutti gli sprint sono stati completati, il cliente viene invitato per la revisione dello sprint in cui i team ottengono un feedback che viene quindi aggiunto al product backlog come una nuova user story.
I team conducono quindi retrospettive di sprint in cui discutono di cosa è andato bene e cosa no.
Ora scelgono la priorità successiva dal backlog per il prossimo ciclo di sprint, tenendo conto del feedback precedente e concentrandosi sul miglioramento dello sviluppo del prodotto.
Inoltre, il team crea una "Definizione di Pronto" che è fondamentalmente una lista di controllo che li aiuta a definire se una user story è pronta per essere lavorata in uno sprint o meno.
E poi creano una “Definizione di Fatto” da utilizzare alla fine del ciclo di sprint.
Questo può aiutarli ad avere una comprensione condivisa di ciò di cui ha bisogno per completare il lavoro.
Con Scrum, molte organizzazioni hanno sperimentato vantaggi come maggiori della produttività, migliori dinamiche di squadra, innovazione più rapida, migliore qualità del prodotto, time to market più rapido e, infine, tranquillità per tutti coloro che sono associati al prodotto.
3. Metodologia Crystal: un framework agile flessibile e incentrato sull'utente
Non tutti i framework Agile sono pensati per essere rigorosamente progettati per seguire un determinato processo passo dopo passo. La metodologia Crystal è uno di questi framework che promuove un approccio di lavoro adattivo, meno documentazione o reporting e si concentra maggiormente sulle persone e sulla collaborazione.
Il metodo Crystal nasce da un'idea dello scienziato informatico americano Alister Cockburn che ha sviluppato questo framework per IBM nel 1991. E l'idea alla base della metodologia è quella di avere un ecosistema di lavoro sicuro e incentrato sull'uomo che può essere modificato per soddisfare le esigenze specifiche del team.
Pertanto, ha introdotto un insieme flessibile di regole per classificare i compiti in base al rischio per la vita umana. Ogni categoria di attività è suddivisa in gruppi di colori (famiglia di cristalli) in modo che la complessità dello sviluppo del prodotto possa essere controllabile con la crescita del team.
In ogni famiglia di cristalli, l'obiettivo principale è la dimensione del team, quindi la criticità del compito e infine la priorità del ciclo di sviluppo. Man mano che le dimensioni del team crescono, le politiche e le pratiche cambiano di conseguenza. E così anche l'intensità del lavoro, la comunicazione del team e gli aggiornamenti.
Ora conosciamo ogni categoria della famiglia dei cristalli e i loro approcci evolutivi:
1. Cristallino
- È progettato per squadre di 6 persone o meno.
- Questo gruppo è la forma più leggera del processo cristallino.
- Viene utilizzato in piccoli progetti con prezzi non negoziali.
- I team non devono produrre molti artefatti o fare molto affidamento sui processi.
- Richiede un po' di documentazione.
- L'attenzione è più sulla sicurezza del progetto.
2. Giallo cristallo
- È composto da piccole squadre di medio raggio di 7-20 persone.
- Qui viene definito un chiaro codice di proprietà, il che significa che le persone che possiedono il codice sono le uniche che apportano modifiche.
- Feedback viene raccolto dalla comunicazione diretta con utenti reali.
- Le dichiarazioni di missione sono ben definite e verificate con i clienti.
- Vengono condotti test automatizzati e vengono definiti piani di miglioramento.
3. Arancio cristallino
- È per progetti di livello medio con team di 20-50 persone.
- Qui, i progetti dovrebbero durare 1-2 anni.
- A causa delle dimensioni, le squadre sono suddivise in gruppi di abilità funzionali.
- Il rilascio è richiesto ogni 3-4 mesi noto come incremento.
Nota: Esiste una versione separata di Crystal Orange per i clienti basati sul Web nota come "Orange-web". Si concentra sul codice in continua evoluzione utilizzato dal pubblico in generale e mira al minor numero di difetti. Sebbene l'ideologia di base rimanga indifferente rispetto all'arancione cristallo.
4. Rosso cristallo
- È per progetti su scala medio-grande con un team di 40-80 persone.
- I team vengono suddivisi o formati a seconda del lavoro e seguono un processo di sviluppo software più tradizionale.
5. Marrone cristallo
- È simile al rosso cristallo ma realizzato per una squadra di 80-200 persone.
- Viene utilizzato solo per grandi progetti.
- I metodi sono progettati in base alle esigenze del software e utilizzano metodi di sviluppo tradizionali.
6. Diamante e zaffiro
Sono utilizzati solo per progetti su larga scala con elevata criticità che comportano potenziali rischi per la vita umana (nelle industrie di ingegneria pesante).
4. Programmazione estrema: tecnica affidabile per gestire situazioni critiche
In breve, Extreme Programming (XP) significa gestire problemi complessi con un'estrema velocità del flusso di lavoro. Ma ci sono anche dei rischi sottostanti. Allora perché le aziende si affidano a una tale metodologia?
Prima di comprendere il processo, impariamo il suo scopo.
La metodologia XP è stata sperimentata dall'ingegnere informatico americano Kent Beck nel 1996. Non è solo il creatore del metodo XP, ma anche un firmatario originale del manifesto Agile.
Durante i suoi giorni come ingegnere, voleva risolvere alcuni dei difetti dovuti all'approccio tradizionale/a cascata della gestione dei progetti. Voleva abbreviare i cicli di feedback, portare flessibilità e adattabilità all'approccio lavorativo, coinvolgere tutti i partecipanti sotto lo stesso tetto e tenere conto dell'umanità delle persone.
Inoltre, il fatto che gli anni '1990 abbiano visto la svolta di Internet e la credibilità dei linguaggi di programmazione orientati agli oggetti (C++, Java, Python) rispetto ai linguaggi di programmazione procedurale (C, FORTRAN, BASIC) ha innescato l'idea di un ciclo di vita di sviluppo più breve ed erano spesso incompatibili con i metodi tradizionali.
Di conseguenza, ciò ha fortemente influenzato le aziende ad adottare tecniche di sviluppo più rapide per rimanere alla pari con la concorrenza.
L'approccio di XP è abbastanza fluido. Non è possibile prevedere i requisiti del progetto fin dall'inizio. Invece, XP ha un ecosistema flessibile in cui è possibile apportare modifiche mentre il progetto avanza sulla pista di sviluppo.
Ma il metodo XP non può sempre essere applicato a tutti gli altri progetti agili. Il metodo è interamente focalizzato sui requisiti dinamici dei clienti, in particolare per soddisfare le esigenze in rapida evoluzione e mitigare i rischi critici.
Nel complesso, XP ha un record di miglioramento dell'efficienza del progetto poiché spinge i limiti del ciclo di vita dello sviluppo e aumenta l'intensità delle migliori pratiche del settore.
Pertanto, i project manager mentre applicano la metodologia XP considerano alcune pratiche importanti:
- Imbarco 2-12 persone: Un team più piccolo significa meno tempo per il brainstorming e la comunicazione.
- Manodopera interna: Il team dovrebbe essere disponibile in loco poiché XP potrebbe non essere adatto per il lavoro a distanza.
- Impostazione di limiti di tempo adattabili ma rigorosi: Senza scadenze, lo sviluppo può essere più lento o meno efficiente.
- Lavorare su situazioni critiche o progetti con scadenze più rigide: I rischi possono essere ridotti coinvolgendo tutti i partecipanti e ottenendo feedback frequenti.
Nella programmazione estrema, il feedback funziona a diversi livelli. Tieni presente che la pianificazione è un'entità temporanea e dovrai ricrearla con la frequenza con cui ricevi nuove informazioni sui clienti.
Qui puoi vedere che ci sono diversi livelli di feedback loop nel ciclo di vita di sviluppo di un progetto e ognuno di essi cambia in un certo periodo di tempo. E ogni livello definisce il principio fondamentale della metodologia XP.
Piano di rilascio:
Non accumulare pile di codici non rilasciati che potrebbero altrimenti richiedere troppi sforzi di regressione e integrazione. Invece, rilascia valore ai clienti e ricevi feedback il più frequentemente e il prima possibile.
Piano di iterazione:
Identificare i problemi continua a ridurre l'inefficienza attraverso il refactoring del codice e il mantenimento degli standard.
Test d'ingresso:
Prima che il team codifichi qualsiasi cosa, crea l'accettazione automatica del cliente e gli unit test. Quindi scrivi abbastanza codice, eseguilo e refactoring finché mostra un errore. Pertanto, prima di rivendicare un progetto di successo, continua a testare il tuo prodotto finito.
Riunioni in piedi:
Prova a usare analogie mentre spieghi gli obiettivi del progetto (diciamo, questo processo di sviluppo è come un gioco) che possono facilmente riguardare l'esperienza e la comprensione di tutti. Tali riunioni possono stimolare i team a discussioni produttive.
Negoziazione di coppia:
Qualsiasi membro del team può essere aperto ad armeggiare con il codice di un altro prendendo in considerazione la responsabilità, la proprietà e la responsabilità. Entrambi gli sviluppatori acquisiscono fiducia nelle reciproche abilità, il che migliora la qualità del codice.
Prova unitaria:
Più test significano più possibilità di identificare eventuali problemi. Gli unit test vengono eseguiti in cicli iterativi più brevi per garantire che la sezione delle app soddisfi i requisiti di progettazione.
Programmazione coppia:
È una pratica in cui due persone, una con una mentalità strategica e l'altra con una mentalità tattica, lavorano insieme. Uno è il navigatore e un altro è il driver per garantire che la qualità degli standard di sviluppo sia ben mantenuta e facilmente comprensibile da tutti i partecipanti.
Codice:
La codifica non è solo un modo per creare soluzioni, ma anche per discutere dei problemi. Seguendo gli standard di codifica, semplici convenzioni di denominazione, collaborazione e coerenza sono i modi per mantenere l'efficienza dello sviluppo.
5. Metodologia DSDM: ideale per lo sviluppo di progetti dinamico e veloce
Come dice il nome, DSDM è un approccio dinamico alla consegna di progetti nello sviluppo di software. Questo metodo è una versione evoluta di Rapid Application Development (RAD) che è arrivata intorno al 1994.
Il metodo RAD era fondamentalmente basato su iterazioni e feedback degli utenti, ma aveva una struttura rigida. Anche a causa dei progressi nelle tecnologie informatiche in cui la GUI stava sostituendo i vecchi schermi verdi, RAD necessitava di miglioramenti per adattarsi alle pratiche di sviluppo.
I metodi di sviluppo erano in forma libera in cui uno stile di lavoro indipendente escludeva i rischi di esaurimento delle risorse.
Ma l'inizio della prima versione di DSDM ha consentito una prototipazione rapida, misure iterative e una migliore comunicazione. Richiede tempo e budget in considerazione durante il ciclo di vita dello sviluppo.
Più tardi, nel 2007, la versione più recente è stata ribattezzata "Atern" da un uccello (Arctic Tern) noto per la sua natura altamente collaborativa e le capacità di volo a lunga distanza. Ma la metafora è stata trattenuta poiché le persone l'hanno sentita confusa.
Ma i principali progressi in DSDM sono arrivati a metà degli anni 2010, quando il software basato su DSDM è stato in grado di operare insieme ad altri framework agili.
E con una serie di ulteriori versioni, DSDM ora è in grado di essere utilizzato al di là delle attività specifiche del software. Oggi, molti progetti non IT stanno adottando metodologie agili e DSDM non fa eccezione.
Ma cosa lo rende diverso?
Il metodo DSDM funziona sulla filosofia del principio di Pareto o regola 80-20, cioè per realizzare l'80% del ciclo di vita dello sviluppo nel 20% del tempo.
È una tecnica indipendente dal fornitore che comprende il motivo per cui molti progetti finiscono per non avere successo, a causa dei problemi delle persone piuttosto che della strategia o dell'uso della tecnologia.
E anche tre tecniche fondamentali che pongono le basi del processo DSDM. Sono i seguenti:
- Mosca: Un acronimo o una tecnica per dare priorità ai requisiti del progetto. Si espande come: deve avere, dovrebbe avere, potrebbe avere e non avrà.
- tempo di boxe: Un approccio sistematico per impegnare il tempo a disposizione e suddividere il compito in parti più piccole in modo da evitare il trambusto dell'ultima ora. Anche in caso di carenza di tempo e budget, i requisiti con la priorità minore vengono respinti.
- Officina produttiva: Condurre sessioni di brainstorming a tema e più brevi per una migliore comprensione degli obiettivi, dei rischi, della condivisione delle conoscenze e della collaborazione.
Parole finali
Tutto sommato, gli strumenti di gestione dei progetti agili sopra menzionati offrono modi unici per implementare diverse metodologie agili.
Sebbene il manifesto agile sia stato introdotto nel 2001, ciò ha davvero aiutato a mettere insieme tutte le pratiche di sviluppo adattivo (lanciate prima o dopo) e gli strumenti che hanno delineato la filosofia generale dietro di esso.
Le organizzazioni hanno creato i propri processi che affrontavano e accettavano i cambiamenti invece di cercare di sopprimerli creando modelli interattivi, incrementali, basati sulla comunicazione e incentrati sul cliente.
Pur identificando molte somiglianze tra ideologie iterative correlate che sono sorte per affrontare le moderne sfide del software, molti gruppi di sviluppatori di software hanno deciso di creare diversi framework che hanno cambiato il corso di gestione del progetto.